Volete visitare Milano in un giorno e avete bisogno di una veloce guida? Bene, noi abbiamo pensato questo itinerario proprio per suggerirvi le gemme della città meneghina che non potete assolutamente perdere!
Milano città della moda, del design, dell’arte, degli aperitivi, della finanza. Le facce di Milano sono tante, troppe per conoscerla completamente in poco tempo. Ma ci sono delle tappe d’obbligo, da non perdere, per iniziare almeno a scoprirla. Si tratta delle attrazioni turistiche più rilevanti, le architetture più rappresentative, le istituzioni più importanti, i simboli della città.
Queste tappe sono raccolte in un itinerario classico che parte dalla Piazza del Duomo e passando dall’imperdibile Castello Sforzesco tocca attrazioni più o meno vicine ma altrettanto caratteristiche come il quartiere dei Navigli, il Quadrilatero della Moda, il quartiere di Brera e la Pinacoteca. Sicuramente da non perdere anche la basilica romanica di S. Ambrogio dove si trovano i resti del patrono della città e la rinascimentale S. Maria delle Grazie con il Cenacolo, capolavoro da tutti conosciuto.
La piazza principale, da secoli centro geografico e vitale di Milano. Vetrina delle architetture più rappresentative della città come il maestoso Duomo e l’elegante Galleria. Attraverso i monumenti e i palazzi che si affacciano sulla piazza si può veramente percorrere la storia di Milano, dalle origini ai giorni nostri. Decisamente il luogo di partenza ideale per la scoperta della città.
Splendido transito tra il Duomo e il Teatro alla Scala, rispecchia l’idea originaria dei progettisti che volevano una via porticata che fungesse da vetrina.
Inaugurato il 6 dicembre 2010, il Museo è una struttura di 8.500 metri quadrati, di cui 4.500 espositivi, gli altri occupati da un’area dedicata ai servizi (bar, ristorante, biglietteria, spazio didattico), dai depositi e dai locali tecnici.
Alla fine della Galleria Vittorio Emanuele II, delimitata su un lato dal Teatro alla Scala e sull’altro da Palazzo Marino, piazza della Scala fu aperta nel 1858
La piccola piazza Mercanti, sulla strada che unisce il Duomo al Castello Sforzesco, è un angolo dall’aspetto medievale, una visione insolita nella metropoli milanese. I palazzi che la circondano risalgono ad epoche diverse e mostrano lo sviluppo dell’architettura civile a Milano nei secoli.
Il Castello Sforzesco è tra i monumenti più rappresentativi e popolari di Milano. Oggi il Castello è sede dei Civici Musei e dal 1896 ospita una delle più vaste collezioni artistiche della città.
Nacque nel 1776 per volontà di Maria Teresa d’Austria come parte essenziale dell’Accademia e custodisce un vasto patrimonio di opere d’arte
Rappresenta una delle più originali collezioni artistiche d’arte sacra di Milano; una raccolta di opere dal Medioevo alla metà del ‘500.
La splendida Santa Maria delle Grazie è una viva testimonianza del Rinascimento a Milano e custodisce al suo interno il capolavoro de “L’ultima Cena”.
Cuore di storia e spiritualità, scrigno d’arte sacra, la Basilica di Sant’Ambrogio rappresenta insieme al Duomo il fulcro della vita spirituale di Milano.
Milano è stata per secoli una città navigabile simile a Venezia con canali, chiamati navigli, e porticcioli. Il quartiere dei Navigli, che comprende le strade vicine al Naviglio Grande, al Naviglio Pavese e alla Darsena, oggi ricorda questo passato e offre visioni suggestive, affascinanti, dal gusto antico
Il “Quadrilatero della Moda” è il quartiere di Milano del lusso e delle grandi griffe. Celebrato e conosciuto in tutto il mondo, è chiamato così perchè è delimitato da quattro prestigiose vie: via Montenapoleone, via Manzoni, via della Spiga e Corso Venezia.
Per la ricchezza delle sue collezioni il Poldi Pezzoli potrebbe sembrare un museo di lunga tradizione. In realtà, era in origine una vera e propria abitazione. Una casa del tutto originale: decori, opere d’arte, arredi affollano gli spazi, riempiendoli di colore e forme, sempre con un equilibrio inaspettato.